Punto panoramico per ammirare le nuvole dove “cielo e terra si fondono” a Tà Xùa

Punto panoramico per ammirare le nuvole dove “cielo e terra si fondono” a Tà Xùa

Son La
Una radura naturale che apre una vista sul “mare di nuvole” alla cima Gió sta attirando sempre più viaggiatori.

La vetta Gió, situata a circa 3 km dal centro della comune di Tà Xùa, è una delle montagne più alte di Son La. Con un’altitudine superiore ai 2.800 metri, questo luogo è chiamato “Paradiso delle nuvole” e attira molti turisti che vengono qui per “cacciare le nuvole”, soprattutto da ottobre ad aprile di ogni anno.

Diệp Hữu Đạt, fotografo e guida turistica a Tà Xùa, ha affermato che la cima Gió è una destinazione ideale per i giovani appassionati di spazi aperti, amanti dell’esplorazione di lunghi percorsi e del turismo d’avventura. Per raggiungere la vetta, i visitatori devono superare un tratto di strada difficile; tuttavia, una volta arrivati, ricevono una “ricompensa” più che meritata.

Recentemente, Đạt ha condiviso immagini del mare di nuvole scattate da una parete rocciosa sulla cima Gió, suscitando grande interesse nella comunità. Molte persone gli hanno scritto per chiedere le coordinate esatte per andare a fare check-in. Si tratta di uno spazio naturale che offre una prospettiva insolita e profonda, capace di catturare lo sguardo con nuvole soffici e fluttuanti. I visitatori possono sperimentare una “sensazione di totale relax” o l’emozione di “conquistare la natura maestosa” in questo luogo dove cielo e terra sembrano fondersi.

Per salire alla cima Gió, si consiglia di noleggiare una moto presso gli homestay o i punti di servizi turistici. Secondo Đạt, il terreno di Tà Xùa è piuttosto insidioso, con forti pendenze e curve strette; per questo, affidarsi a un mototaxi guidato da un abitante locale esperto e che conosce bene il territorio garantisce maggiore sicurezza.

La cima Gió vanta inoltre un ecosistema variegato, simile a un giardino con numerose specie di alberi, fiori e vegetazione. In ogni stagione, diverse varietà di fiori sbocciano lungo il percorso.

Attualmente il clima a Tà Xùa sta diventando più freddo e al mattino presto è facile che compaia il mare di nuvole, soprattutto “quando l’umidità è elevata e c’è una differenza di temperatura tra il giorno e la notte”, afferma Đạt. Il momento migliore per ammirare le nuvole è dalle 5:30 alle 7:30, quando il sole è appena sorto e i suoi raggi attraversano gli strati di nuvole creando uno scenario spettacolare. Con un po’ di fortuna, è possibile vederle anche nel pomeriggio, tra le 16:00 e le 17:00, o persino quando è già buio.

Nell’area della cima Gió, i visitatori possono scegliere tra numerosi homestay e caffetterie per godersi il panorama. Alcuni locali rinomati con viste mozzafiato su entrambi i versanti della montagna e sul mare di nuvole includono: Nhà của An Coffee, Cloud Forest Coffee, Tiệm cà phê Mị Ơi, Hiên Cafe, Panorama Coffee, Chill Coffee, Nhà H'Mong Coffee...

Tra i ristoranti e i locali di cucina casalinga dove è possibile ammirare le nuvole ci sono Thào Coffee, Xuân Thì e A Chén. Thào Coffee è la prima caffetteria aperta a Tà Xùa. Attualmente dispone di due sedi nel centro con vista sulla valle e di un locale vicino alla centrale idroelettrica, da cui si può ammirare il lago artificiale e le montagne.

Per quanto riguarda gli alloggi, i viaggiatori possono scegliere Miami Mountain Retreat, considerato uno degli homestay più alti di Tà Xùa e quindi ideale per osservare le nuvole. Inoltre, anche altri homestay situati a quote più basse permettono di vedere il mare di nuvole, come Tà Xùa Clouds Homestay e Tà Xùa Lu Trế...

Secondo Đạt, oltre alla cima Gió, tutti i punti di Tà Xùa con vista sulla valle offrono splendide panoramiche del mare di nuvole.

Nelle ultime due settimane, il mare di nuvole è apparso con continuità a Tà Xùa. Alcuni turisti che sono riusciti a “cacciare” le nuvole o persino la Via Lattea hanno condiviso sensazioni come “sembra un sogno”, “davvero rigenerante” o “solo vedendolo con i propri occhi si capisce quanto sia bello; perderselo sarebbe un vero peccato”. Secondo le previsioni meteo, nel mese di novembre i visitatori avranno ancora molte opportunità per ammirare questo fenomeno grazie alle condizioni climatiche favorevoli.